Gratitudine - 7° Giorno

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7° Giorno

 LA VIA D'USCITA DALLA NEGATIVITA'

Che si tratti di tensione in un rapporto personale o di un problema finanziario, o di mancanza di salute o di problemi nel lavoro, la situazione negativa dipende sempre da una mancanza di gratitudine che dura da troppo tempo.
Chi non è grato per quanto di buono gli accade, inavvertitamente sta dando tutto per scontato.
E farIo è la causa principale della negatività perché quando diamo per scontate le cose non stiamo mostrando alcuna gratitudine.
Dimostri forse riconoscenza quando sei in salute, o per caso ti preoccupi di come stai soltanto dopo che ti sei ammalato o infortunato?
Sei grato del tuo lavoro ogni giorno, o ti ci aggrappi solo quando corre voce di licenziamenti in arrivo?
Sei felice del tuo stipendio e dei tuoi guadagni, o li dai per scontati?
Sei grato dei tuoi cari quando tutto fila liscio, oppure ti preoccupi di loro solo quando c'è qualcosa che non va?
Ti rallegri della tua auto anche quando va bene, o le fai caso solo quando ha qualche noia?
Sei felice di essere al mondo ogni giorno, o dai per scontata la tua vita?
Se è così, attenzione, perché da questo atteggiamento deriveranno lamentele, parole e pensieri negativi.
E quando ti lamenterai, in virtù della legge di attrazione universale, la tua negatività richiamerà altra negatività!
Se ti lamenti del tempo, del traffico, del tuo capo, di tua moglie, della famiglia, di un amico, di un estraneo, della fila che stai facendo, dei conti da pagare, dell'economia, del costo della vita, del servizio di una ditta, ecco che stai mancando di gratitudine;
e a ogni lamentela, la tua vita da sogno, invece di avvicinarsi, si allontanerà un po' di più.
È chiaro, quindi, che le lamentele, le parole e i pensieri negativi, insieme all'atteggiamento di dare per scontato
ciò che hai, bloccano l'arrivo di fatti positivi nella tua vita. È altrettanto chiaro che, se qualcosa ti va davvero male, ciò accade perché, magari senza accorgertene, non hai mostrato abbastanza gratitudine.
Viceversa, è impossibile essere negativi se si è grati per ciò che si ha.
Quando si prova gratitudine, è impossibile che resti spazio per la critica e le accuse, ma lo è anche sentirsi tristi o provare qualunque altro sentimento negativo. La cosa straordinaria, poi, è che, se per caso attualmente stai attraversando un brutto momento, grazie alla riconoscenza non ci vorrà molto per cancellarlo. 
Innanzitutto, per quanto possa sembrarti difficile, devi cercare di scovare gli aspetti positivi contenuti anche nelle situazioni negative.
Infatti, per quanto una cosa possa essere andata storta, ha sempre qualche risvolto di cui potersi rallegrare, soprattutto se sei consapevole che la gratitudine trasformerà la negatività.
Walt Disney, che conosceva la magia della vita, ha rappresentato molto bene questo concetto nel suo film Il segreto di Pollyanna.
Il film disneyano del 1960 Il segreto di Pollyanna racconta "Il gioco felice"
Il gioco consiste nel trovare il maggior numero di cose di cui rallegrarti, soprattutto se stai attraversando una situazione difficile.
quando si è in acque agitate, la ricerca di ciò che determina la nostra gioia o gratitudine facilita la comparsa della soluzione al problema!

Oggi prova ad affrontare un problema o una situazione negativa che vorresti assolutamente risolvere, cominciando
a cercare in essi dieci cose per le quali provi un sentimento di gratitudine.

Mettiamo che, per esempio, nonostante i tuoi sforzi, tu sia tuttora senza lavoro.
Ecco alcuni esempi di ciò che dovresti dire:
1. Sono grato di avere avuto Più tempo da dedicare alla mia famiglia.
2. Sono grato di aver potuto riordinare la mia vita grazie al maggior tempo libero a disposizione.
3. Sono grato di aver lavorato per gran parte della mia vita acquisendo così molta esperienza.
4. Sono davvero grato che questa sia la prima volta che mi ritrovo senza lavoro.
5. Sono grato che esistano tanti tipi diversi di lavoro, e che tante nuove professioni stiano facendo la loro comparsa.
6. Sono grato di tutto ciò che ho imparato distribuendo in giro il mio curriculum e andando ai colloqui.
7. Sono grato di essere in salute e di poter lavorare.
8. Sono grato alla mia famiglia per l'incoraggiamento e l'appoggio che mi danno.
9. Sono grato per tutto ciò che ho perché mi è servito.
10.Sono grato perché, se non avessi perso il lavoro, non mi sarei mai reso conto di quanto sia importante per me poter lavorare.

Facciamo un altro esempio: un figlio ha problemi di relazione con il padre.
Gli sembra che, qualunque sforzo faccia, il padre non sia mai contento di lui.
1. Sono grato che gran parte delle mie relazioni siano molto buone.
2. Sono grato a mio padre per il suo duro lavoro, che mi consente di frequentare scuole alle quali lui non ha potuto accedere.
3. Sono grato a mio padre che ha sostenuto la famiglia quando ero bambino, cioè quando non potevo rendermi conto di quanto sia duro lavorare e di quanto denaro serva per mantenere la famiglia.
4. Sono grato a mio padre per avermi portato a calcio ogni sabato.
5. Sono grato a mio padre perché oggi non è Più duro
6. Sono grato che mio padre si preoccupi tanto di me: altrimenti non sarebbe stato così duro nei miei confronti.
7. Sono grato che, grazie alla sua vicinanza, ho imparato a essere comprensivo con i miei figli e ad avere con loro un rapporto Più profondo.
8. Sono grato a mio padre perché mi ha mostrato quanto sia importante l'incoraggiamento per la crescita di un bambino felice efiducioso in se stesso.
9. Sono davvero grato delle risate che talvolta ci facciamo mio padre e io. Alcuni non hanno mai potuto provare questo sentimento perché non avevano un padre, o se lo avevano lo hanno perso.
10. Sono davvero grato di avere come padre il mio perché ho condiviso con lui tempi duri ma anche tempi felici, e questi ultimi non potranno che aumentare di numero.

Ricorda: sarà il tuo stato emotivo a dirti se la gratitudine sta funzionando o meno.
La situazione, vedrai, migliorerà con la pratica.
Il segreto per migliorare la situazione negativa sta nel focalizzare la gratitudine proprio su quel problema fino a che ti senti meglio.

Nel redigere la tua lista, accertati di elencare ognuna delle dieci cose per le quali sei grato in questo modo:
E concludi la frase indicando ciò per cui provi gratitudine.
Una volta elencati i dieci punti, concludi l'esercizio della via d'uscita dalla negatività scrivendo:
Grazie, grazie, grazie per la risoluzione perfetta del problema.

E almeno per oggi, prova a trascorrere la giornata senza dire niente di negativo.
Certo, sarà difficile, ma tu provaci, almeno per un giorno.
Sarà comunque molto utile, dal momento che molti di noi non si rendono conto di quante cose diciamo in termini negativi nell'arco di una giornata;
e il modo migliore per farIo è proprio quello di tenersi sotto controllo per un giorno.
Se dovesse, poi, capitarti di nuovo qualche problemino o qualche situazione negativa, eliminali subito con un pizzico di gratitudine, prima che il fuocherello divampi in un incendio.

ESERCIZIO NUMERO 7

1. L'elenco delle tue fortune: selezionane dieci, scrivendo il motivo della tua gratitudine.
Rileggi la lista e, in coda a ogni voce, esclama grazie, grazie, grazie, e senti quanta più gratitudine possibile per quelle fortune.

2. Scegli un problema o una situazione negativa che hai la necessità di risolvere.

3. Elenca dieci dettagli della situazione negativa per i quali invece puoi dichiararti grato.

4. In fondo all'elenco scrivi: .Grazie, grazie, grazie per la risoluzione perfetta del problema.

5. Solo per oggi, prova a passare una giornata senza dire niente di negativo.
Se ti sorprendi a pensare o a dire cose negative , fermati subito e pronuncia queste parole:
Ma devo riconoscere che sono davvero grato per .........

6. Prima di andare a letto, stringi la Pietra nella mano e di' la parola grazie pensando alla cosa migliore che ti è accaduta oggi.

 

 

Paola Neri

Paola Neri,

Omega Health Top Coach, formata dal dott. Roy Martina

SuperOmega Pratictioner

Operatrice Olistica Trainer SIAF (cod.1255T-OP)

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Chi sono?

Oggi penso di poter affermare di essere una persona serena, ma ti assicuro che non è sempre stato così. Non starò qui a tediarti con le mie vicissitudini, ma credimi se ti dico che il mio percorso è stato decisamente sofferto.

Poi la luce.... No, non all'improvviso, bensì prima è stato solo uno spiraglio sotto una porta chiusa, poi la porta si è andata pian piano schiudendo, fino ad aprirsi completamente per mostrarmi un mondo dai colori decisamente diversi. Non c'è stato un punto di inizio, perchè credo che l'"inizio" fosse già dentro di me, ne facesse già parte da sempre.

E l'incontro con Roy ha cambiato radicalmente la mia vita.