5° Giorno

IL DENARO

Se ciò che manca nella tua vita è la tranquillità economica, rifletti sul fatto che la preoccupazione, l'invidia, la gelosia, il disappunto, lo scoraggiamento , il dubbio sono sentimenti della mancanza di gratitudine per quello che già hai.
Lamentarsi del denaro, discuterne, sentirsi frustrati per il fatto di non averne, criticare il costo di qualcosa, far sentire altri in colpa a proposito del denaro non sono manifestazioni di gratitudine.
Devi riuscire a liberarti da questo sentimento e a provare gratitudine per il denaro che già hai.
È dura provare gratitudine per la propria situazione finanziaria anche quando è tutt'altro che rosea.

Per molti, l'argomento denaro è alquanto ostico, soprattutto se ne hanno poco; per questo, l'esercizio prevede due fasi.
È importante che, all'inizio della giornata, tu legga tutta la spiegazione perché l'esercizio ti occuperà tutto il giorno.

Mettiti comodo e dedica alcuni minuti a rievocare la tua infanzia, quando cioè o non avevi denaro o ne avevi molto poco.
A mano a mano che richiami alla memoria gli episodi in cui qualcuno ha speso soldi per te, devi provare nel profondo del cuore l'urgenza di esclamare la parola magica grazie per ciascuno di essi.
Hai sempre avuto di che mangiare?
Avevi un tetto sopra la testa?
Ti hanno mantenuto agli studi per anni e anni?
Come arrivavi a scuola? Avevi a disposizione i libri, o i pasti alla mensa scolastica, o qualsiasi altra cosa necessaria alla vita scolastica?
Facevi le vacanze da piccolo?
Quali sono i regali di compleanno che ricordi con Più emozione?
Via via che crescevi, hai sempre avuto vestiti della misura giusta?
Ti portavano al cinema, afare sport, a scuola di musica, (I, praticare il tuo hobby?

hai ricevuto gratis!
Sii grato per ogni occasione e ogni ricordo.

Prendi un biglietto da cinque euro e applica su una faccia della banconota un' etichetta con scritto:
GRAZIE PER TUTTO IL DENARO CHE HO RICEVUTO NEL CORSO DELLA MIA VITA.

Oggi porta con te la banconota nel borsellino, in tasca, o in borsa.

Almeno una volta al mattino e una al pomeriggio, ma se vuoi anche più spesso, tira fuori la banconota e tienila in mano.
Leggi ciò che hai scritto e sentiti davvero grato per la quantità di denaro di cui hai goduto in vita tua.
Da domani, lascia la tua Banconota bene in vista: ti ricorderà ogni giorno di essere grato per la ricchezza ricevuta

Quando ti trovi in frangenti che stimolano considerazioni mentali o a parole di natura economica,
fermati un istante e chiediti: "Sono veramente disposto a pagare il prezzo di questa lamentela?".
Già, perché ogni lamentela comporterà il rallentamento, se non addirittura l'arresto, del flusso di denaro verso di te.
D'ora in poi, giura a te stesso che ogniqualvolta riceverai del denaro - che sia il tuo stipendio, uno sconto, o un regalo che è costato dei soldi -, ne sarai sinceramente grato.

ESERCIZIO NUMERO 5

1. Ripeti i passi dall'uno al tre dell'esercizio magico numero l - L'elenco delle tue fortune: selezionane dieci, specificando per ciascuna la ragione della tua gratitudine. Rileggi l'elenco e alla fine di ogni lettura, ripeti: grazie, grazie, grazie, e prova gratitudine per ognuna delle voci.

2. Mettiti comodo e dedica alcuni minuti a ricordare la tua infanzia e tutte le cose ricevute gratuitamente.

3. A mano a mano che richiami alla memoria gli episodi in cui qualcuno ha speso soldi per te, devi provare nel profondo del cuore l'urgenza di esclamare la parola grazie per ciascuno di essi.

4. Prendi una banconota da cinque euro, incollaci sopra un' etichetta sulla quale avrai scritto a caratteri cubitali:
GRAZIE PER TUTTO IL DENARO CHE HO RICEVUTO NEL CORSO DELLA MIA VITA.

5. Oggi, porta con te la Banconota e almeno una volta al mattino e una al pomeriggio, o tutte le volte che vuoi, tirala fuori e tienila in mano.
Leggi ciò che hai scritto e sentiti davvero grato per la quantità di denaro ricevuta.

6. Da domani, tieni bene in vista la Banconota in modo da ricordarti di continuare a essere grato per la quantità di denaro che hai ricevuto finora.

7. Prima di andare a letto, stringi la Pietra nella mano e di' la parola magica grazie pensando alla cosa migliore che ti è accaduta oggi

4° Giorno

LA SALUTE

La salute è quanto di più prezioso esista. Eppure, è forse l'aspetto della nostra vita che diamo più per scontato.
A molti di noi capita di preoccuparsene solo quando ne siamo privati.
Ed è in quei momenti che ci rendiamo conto che se ci manca la salute, siamo messi davvero male.
Quando stiamo bene non ci facciamo caso, ma a tutti sarà capitato prima o poi di soffrire anche solo di qualche lieve disturbo ... un raffreddore, un'influenza che ci ha costretto a letto obbligandoci a riflettere Quando stai male, il tuo solo desiderio è riprenderti; non ti interessa nient'altro se non ritrovare la salute.
Ti sarà capitato di incontrare qualcuno che, pur avendo adottato uno stile di vita attento alla salute, ciò nonostante l'ha persa.
Questo dimostra quanto sia vitale essere grati per la salute ricevuta.
Godere di scarsa salute significa che le energie, la vitalità, il sistema immunitario, la lucidità e ogni altra funzione del tuo corpo e della tua mente si indeboliranno.
La gratitudine per la tua salute non fa che alimentare la salute per cui essere grato, eliminando al tempo stesso lo stress e la tensione del corpo e della mente.
Studi scientifici hanno dimostrato che stress e tensione sono la causa di molte malattie.
Inoltre hanno messo in evidenza che chi pratica la gratitudine guarisce più in fretta e vive in media sette anni di più!
Osserva il tuo stato di salute attuale per avere una misura di quanta gratitudine hai provato finora.
Magari ti senti tutti i giorni in stato di grazia, o forse no.
Se ti senti appesantito e ti sembra che vivere richieda sforzi immani, o se ti senti addosso più anni della tua età, significa che stai vivendo in uno stato di salute precaria.
La mancanza di gratitudine è una delle cause principali di tale situazione.

L'esercizio per la salute inizia chiudendo gli occhi e pensando ad una parte del tuo corpo sentendoti grato Ricorda anche di pensare al perché sei grato di quella parte del corpo Concentrati sulle gambe e i piedi: sono il tuo mezzo di trasporto principale.

Pensa a quante cose ti permettono di fare le gambe: stare in equilibrio, alzarti, sederti, fare ginnastica, danzare, salire le scale, guidare l'auto, e, soprattutto, vero e proprio miracolo, camminare!
Quindi, esclama pure Grazie per le mie gambe e per iPiedi! e pensalo davvero.

Ora rivolgi la tua attenzione alle braccia e alle mani , e pensa a quanti oggetti afferri ogni giorno.
Le mani sono l'attrezzo in assoluto più utile, tant'è che non le teniamo ferme un attimo.
quindi Grazie per le mie braccia, per le mie mani, per le mie dita!

Pensa ora ai tuoi meravigliosi sensi.
Il gusto è fonte di molti piaceri nell'arco dell'intera giornata, quando mangi e bevi. uando ti viene il raffreddore e perdi il senso del gusto, non sei più in grado di assaporare cibo e bevande.
Di' Grazie per il meraviglioso senso del gusto!

L'olfatto ti fa percepire gli odori che ti circondano: le essenze floreali, i profumi, 

Di' Grazie per il meraviglioso senso dell'olfatto!

Se fossi privo del tatto, non distingueresti il caldo dal freddo, il liscio dal ruvido.
Non potresti sentire gli oggetti, né tanto meno scambiare gesti fisici d'amore.
Di' quindi Grazie per il meraviglioso senso del tatto!

Pensa agli occhi: un vero e proprio miracolo della natura!
Ti consentono di percepire i volti dei tuoi amati e degli amici, di leggere libri, ammirare la bellezza della natura e soprattutto, importantissimo, di osservare il tuo cammino attraverso la vita.
Quindi, di' Grazie agli occhi che mi permettono di vedere tutto!

Ora concentrati sulle orecchie che ti danno la possibilità di sentire la tua voce e quella degli altri, quindi di comunicare.
Di' Grazie per il mio udito!

Grazie per il mio cervello e la mia mente meravigliosa! Grazie, cellule mie! Grazie, organi, per il vostro impeccabile lavoro!
Grazie al mio cuore sano e forte!

Ora, prendi un foglio o un cartoncino e scrivici sopra a caratteri cubitali:
IL DONO DELLA SALUTE MI TIENE IN VITA.

Oggi porta il foglio con te e tienilo bene in vista in modo da poterlo vedere spesso. Se lavori alla scrivania, mettitelo proprio davanti.
Se sei un autista, appoggialo in auto o sul camion , se sei in casa dove tu possa vederlo spesso 

Oggi, quando, per almeno quattro volte, ti capiterà di vedere le parole, leggile molto lentamente, scandiscile bene e senti quanta più gratitudine possibile per il dono della salute.

ESERCIZIO NUMERO 4

l. Ripeti i passi dall'uno al tre dell'esercizio magico numero l -
L'elenco delle tue fortune: selezionane dieci, specificando per ciascuna la ragione della tua gratitudine.
Rileggi l'elenco e alla fine di ogni lettura, ripeti: grazie, grazie, grazie, e prova gratitudine per ognuna delle voci.
2. Su un foglio o un cartoncino scrivi: IL DONO DELLA SALUTE MI TIENE IN VITA.

3. Lascia il foglio bene in vista, dove ti capita spesso di passare.

4. Leggi le parole lentamente almeno quattro volte al giorno, e sentiti traboccare di gratitudine per il dono della salute!

5. Prima di andare a letto, stringi la Pietra nella mano e di' la parola grazie pensando alla cosa migliore che ti è accaduta oggi.

3°Giorno

LE RELAZIONI

La gratitudine permette alle relazioni di prosperare.
Se sei grato del rapporto che ti lega a qualcuno, ricevi in cambio, felicità in abbondanza proprio in quella relazione.
Tale gratitudine, poi, non agisce soltanto su quel rapporto: agisce anche su di te.
Indipendentemente dal tuo temperamento attuale, la gratitudine ti arricchisce di pazienza, empatia, compassione e gentilezza, tanto che, a un certo punto, stenterai quasi a riconoscerti.
Quello che un tempo ti irritava negli altri e che provocava le tue lamentele scomparirà perché, quando sei davvero grato verso una persona, non c'è nulla di lei che vorresti cambiare. Non sentirai più la necessità di criticarla, di discutere, di accusarla di alcunché, perché sarai totalmente impegnato a ringraziarla per le sue caratteristiche positive.
Anzi, arriverai persino a non vedere più gli aspetti di cui ti lagnavi.
Le parole sono molto potenti; quindi, quando ti lamenti di qualcuno, in realtà stai facendo del male a te stesso.
Ed è la tua vita a risentirne.
Se qualcuno che ti sta vicino ti dicesse: "Ti amo così come sei", che effetto ti farebbe?
L'esercizio di oggi ti chiede di essere grato verso gli altri per come sono!

Individua, tra le tue relazioni, le 3 nei confronti delle quali senti di provare più gratitudine
Per esempio, quella con tua moglie, tuo figlio o tuo padre; o con il tuo fidanzato, il tuo partner d'affari o tua sorella;
o ancora il tuo migliore amico, tua nonna e tuo zio.
Scegli 3 relazioni importanti tra le persone di cui hai una fotografia con il soggetto ripreso da da solo, o in tua compagnia.

Fatto? Mettiti comodo e pensa alle ragioni principali per le quali sei grato a ciascuna di quelle persone.
Che cosa ami di più in loro? Quali sono le loro qualità migliori?
La pazienza, la capacità di ascolto, un talento particolare, la forza d'animo, il raziocinio, la saggezza, il senso dell'umorismo, lo sguardo, il sorriso, la bontà?
Forse sei grato per quello che ami fare in loro compagnia, o per la volta che ti sono stati vicini, che si sono preoccupati di te, che ti hanno sostenuto?
Prenditi un po' di tempo per pensarci su, e poi mettiti davanti alle foto e, 'con carta e penna o col computer, elenca cinque motivi di gratitudine a testa.
Subito prima di scrivere, osserva intensamente ogni singola foto e anteponi a ogni frase la parola magica grazie, invocando la persona per nome.
Poi scrivi il motivo della tua gratitudine.

Per esempio, "Grazie, Mario , per avermi sempre fatto ridere". O "Grazie, mamma, per avermi sostenuto durante gli studi".
Completata la lista per tutte e tre le persone, prosegui l'esercizio magico portando con te le foto per tutta la giornata e disponendole bene in vista in modo da poterle vedere spesso.
Ogni volta che le scorgi, rivolgi a queste persone la parola magica grazie, seguita dal nome delle stesse.
Se ti muovi parecchio, tieni le foto in borsa o in tasca, e ricordati di dargli un' occhiata almeno tre volte al giorno, ripetendo sempre la stessa procedura.

RIEPILOGO ESERCIZIO 3

l. Ripeti i passi dall 'uno al tre dell' esercizio NUMERO 1
L'elenco delle tue fortune: selezionane dieci, specificando per ciascuna la ragione del tuo sentimento di gratitudine. Rileggi l'elenco e, alla fine di ogni lettura, ripeti:

grazie, grazie, grazie,

sentendo, per ognuna delle voci, quanta più gratitudine possibile.

2. Scegli tre delle tue relazioni più intime e procurati una foto di ciascun soggetto.

3. Guarda le foto, scrivi nel tuo diario o al computer cinque ragioni per le quali essere grato nei confronti di ciascuno di loro.

4. Fai precedere ogni frase dalla parola grazie, seguita dal nome della persona e dal motivo per cui le sei grato.

5. Oggi porta le foto con te o riponile in un posto dove tu possa vederle spesso.
Guardale almeno per tre volte nel corso della giornata, e, rivolgendo la tua attenzione ai volti delle foto, indirizza loro la parola grazie seguita dal loro nome.

6. Prima di andare a letto, stringi la Pietra Magica nella mano e di' la parola grazie pensando alla cosa migliore che ti è accaduta oggi.

2° Giorno

Tanto per iniziare, quindi, cerca un sasso.
Scegline uno piccolo in modo che ti stia bene in pugno.
Bada che sia liscio, senza margini taglienti, non troppo pesante, e che ti stia bene in mano.
Può darsi che il sasso sia lì che ti aspetta in giardino;
se no cercalo in riva a un fiume, o in spiaggia al mare, o lungo un torrente, o in un parco.
Se sono tutti luoghi irraggiungibili per te, prova a chiedere ai vicini di casa, o ad amici e parenti.
O fai mente locale se, per caso, il sasso tu non lo abbia già in casa.
Quando, finalmente, avrai trovato la tua Pietra, appoggiala sul comodino in una posizione visibile dal letto, se necessario sposta gli altri oggetti presenti.
Se hai una sveglia, mettigliela vicino.
Stasera, prima di addormentarti prendi il sasso, appoggialo sul palmo della mano e chiudi le dita.
Ripensa attentamente a quanto di buono ti è accaduto durante la giornata, e individua il fatto migliore di cui esser grato.

Pronuncia ora la parola grazie, quindi riappoggia il sasso sul comodino, e... questo è tutto, per oggi!

Per le prossime 26 notti, ripeti lo stesso esercizio.

Prima di andare a letto ripensa alla tua giornata, individua la cosa migliore che ti è capitata e, tenendo in mano la Pietra , senti dentro di te quanta più gratitudine possibile ed esclama grazie.

Dover individuare l'evento migliore della giornata ti obbligherà a ripercorrere tutti gli episodi positivi accaduti, e nel farlo sarai indotto a fare mente locale sui molti bei momenti di cui devi essere grato.

Vedrai che ti addormenterai e ti sveglierai il mattino dopo colmo di gratitudine.

Appunto
Oggi, ricordati di trovare un momento per leggere l'esercizio magico di domani perché, prima di cominciarIo, dovrai esserti procurato alcune fotografie.

ESERCIZIO NUMERO 2

l. Ripeti i passi dall'uno al tre dell'esercizio numero 1 -
L'elenco delle tue fortune: selezionane dieci, specificando per ciascuna la ragione del tuo sentimento di gratitudine.
Rileggi l'elenco e, alla fine di ogni lettura, ripeti:

grazie, grazie, grazie, 

sentendo, per ognuna delle voci, quanta più gratitudine possibile.

2. Procurati una Pietra e tienila sul comodino di fianco al letto.

3. Prima di andare a letto, stringi la Pietra nella mano e ripensa alla cosa migliore che ti è accaduta oggi. 

4. Ripeti la parola magica grazie pensando a quel fatto.

5. Ripeti l'esercizio della Pietra per i prossimi 26 giorni.

6. Ora leggi l'esercizio di domani.

Se ti sei imbattuto in questo articolo ti consiglio, prima di prseguire, di leggere anche i primi due articoli correlati, che trovi precdentemente a questo.

L'introduzione a questo ciclo, infatti, ti permette di cogliere il senso che abbiamo voluto dare a questo "ciclo" di esercizi.

Un abbraccio, da cuore a cuore, e buona lettura! E mi raccomando, non limitarti alla sola lettura!!! :-)

1° Giorno

Al mattino, o appena possibile nell'arco della giornata, fai mente locale sulle tue fortune.
Su un foglio, o al computer, o in un diario stila un elenco:
l'importante è che tu lo faccia sempre nel medesimo posto.
Per oggi, ti limiterai a un elenco di soli dieci elemen ti.

Quando Einstein ringraziava, rifletteva sul perché lo facesse. Ed è proprio quando si riflette sul perché
della propria gratitudine verso una cosa o una persona o una situazione che si percepisce la gratitudine
con maggiore intensità.
Ricordati che la sua magia sarà tanto più efficace quanto più intenso sarà il tuo sentimento!
Perciò, ora, di fianco a ogni elemento della tua lista scrivi la ragione della tua gratitudine.

Per esempio:
Mi ritengo fortunato ad avere che cosa?
Sono talmente felice e contento per che cosa?
Sono davvero grato di che cosa ???
Con tutto il mio cuore, grazie per che cosa ???

Completato il decalogo, rileggi ogni elemento a mente o a voce alta.
Al termine di ogni ringraziamento, ripeti tre volte la parola : grazie, grazie, grazie e resta più
che puoi sintonizzato sul tuo sentimento di gratitudine.
Per aiutarti, puoi rivolgere la tua gratitudine all'Universo, a Dio, al Grande Spirito, alla bontà,
alla vita, alla tua buddhità innata, o a qualunque altro elemento che ti ispiri questo sentimento.

L'esercizio è così semplice e così potente che ti chiedo di aggiungere ogni giorno per i prossimi
27 giorni dieci voci nuove all'elenco.
Anche se adesso ti sembra difficile da fare, vedrai che più ci penserai,
più ti renderai conto di quante sono le ragioni per sentirti grato.
Osserva attentamente la tua vita: certamente hai ricevuto molto, e ogni giorno non fai che ricevere.
C'è davvero così tanto per cui essere grati!
Potresti essere grato per la casa, la famiglia, gli amici, il lavoro, gli animali domestici che hai.
Per il Sole, il cibo e l'acqua che ti nutrono e l'aria che respiri, senza i quali non potresti nemmeno vivere.
Ma anche per gli alberi, gli animali, gli oceani, gli uccelli, i fiori, le piante, i cieli blu, la pioggia, le stelle, la Luna
e per il nostro bel Pianeta.
Potresti essere grato anche per i tuoi organi di senso e per ciò che ti permettono di fare: gli occhi per vedere,
le orecchie per udire, la bocca per gustare, il naso per odorare, la pelle per sentire.
O per le gambe con cui cammini, le mani con le quali fai quasi tutto, la voce che ti permette di esprimerti, il tuo incredibile
sistema immunitario che ti protegge e tutti gli organi che lavorano per tenere vivo il tuo corpo.

Qui sotto trovi un elenco dei principali ambiti verso i quali indirizzare la tua gratitudine.
Aggiungi pure qualunque altra voce a seconda dei desideri o delle necessità del momento.
Oggetti di gratitudine magica:
Fisico e salute
Lavoro e carriera
Denaro
Relazioni
Passioni
Felicità
Amore
Vita
Natura: Pianeta, aria, acqua, Sole
Beni e i servizi materiali
Qualunque cosa ti stia a cuore
Ogni volta che elencherai le tue fortune, ti sentirai tanto meglio e tanto più felice quanta più gratitudine
avrai provato, e, di conseguenza, tanto più rapido sarà il cambiamento nella tua vita. In certi giorni,
la gioia arriverà in men che non si dica, in altri ci vorrà un po' più di tempo. Ma fin tanto che continuerai
a fare l'elenco delle tue fortune, ti accorgerai di quanto cresce di volta in volta il tuo sentimento,
e vedrai le tue fortune moltiplicarsi!

Appunto
Ricordati di leggere gli esercizi magici di domani entro oggi, perché dovrai fare una certa cosa prima
di cominciare la tua prossima giornata.

ESERCIZIO NUMERO I

L'elenco delle tue fortune
l. Primo compito del mattino: scrivi un elenco di dieci fortune per le quali provi gratitudine.
2. Scrivi per ogni voce la ragione di tale gratitudine.
3. Rileggi l'elenco a mente o a voce alta. Alla fine di ogni lettura, ripeti: grazie, grazie, grazie, sentendo,
per ognuna delle voci, quanta più gratitudine possibile.
4. Ripeti i primi tre passi dell'esercizio magico ogni mattina dei prossimi 27 giorni.
5. Leggi oggi le istruzioni dell'esercizio magico di domani.